Come sai, è un tuo diritto abbandonare il lavoro sia nel periodo di prova che dopo. Il periodo di preavviso necessario dovrà essere indicato nel contratto di lavoro, viceversa chiedi spiegazioni in merito.
E se non appartieni a nessun CCNL e il periodo di preavviso è troppo lungo per il livello che hai, cerca di capire il perché. Se appartieni a un CCNL ben specifico, tale periodo dipende dal livello che hai raggiunto.
Se ti stanno assumendo con un contratto di apprendistato, oltre al contratto stesso, dovrai firmare anche il piano formativo: se non dovessi farlo, il contratto non ha valore e si trasforma in un contratto a tempo indeterminato.
Durante la firma del contratto di lavoro, ti possono chiedere dove vuoi destinare il TFR, ossia il Trattamento di fine rapporto, se lasciarlo in azienda o in un Fondo Pensione. Non ti preoccupare: hai 6 mesi per comunicare questa scelta. Se non lo farai, il tuo TFR andrà automaticamente all'azienda.
Questo punto merita un'attenzione particolare perché se ci pensi al momento della firma, ti eviti tanti problemi in futuro. Come forse saprai, il Bonus Renzi, i famosi 80 euro che poi non sono sempre tali, va per intero a chi ha un redditto complessivo tra gli 8174 e i 24 mila euro lordimentre dai 24 mila ai 26 mila, viene abbassato proporzionalmente per poi dovere essere restituito se hai superato il limite dei 26mila.
Se hai un solo contratto di lavoro e guadagni sotto questa cifra il problema non si pone: sai già quanto guadagnerai e che percepirai il bonus.
Viceversa, se hai un contratto da dipendente e svolgi altri lavori saltuari o hai più contratti, al momento dell'assunzione ti conviene dire che non vuoi ricevere il Bonus Renzi. Considera che nel reddito complessivo figurano anche redditi da case e terreni o affitti.
Se farai in questo modo, ossia dirai che non vuoi ricevere il bonus, eviterai di doverlo restituire. Se poi, a seguito della dichiarazione dei redditi, si dovesse vedere che non hai superato la soglia dei 26 mila euro, eventuali debiti e crediti si compenseranno quindi se dovrai pagare un tot di tasse, ti sarà scalata la cifra del bonus Renzi che non avrai percepito e se sei solamente a credito ti verrà restituita in busta paga.
Stessa cosa per le detrazioni fiscali: al momento dell'assunzione di' che non vuoi riceverli, così non applicandole ai vari rapporti di lavoro, quindi non pagando le tasse a monte, eviterai di dovere rimborsare somme esorbitanti. Lo stipendio mensile sarà sì più basso, ma non ti troverai sorprese con i vari conguagli.
Capita che un datore di lavoro ti faccia firmare il contratto qualche giorno dopo e che magari a te non sembra il caso, dato che sei arrivato da poco, di insistere, eppure ti consigliamo di ricordare, in modo gentile e pacato, che tu stai aspettando il contratto di lavoro.
Perché tutto questo? Perché l'azienda il giorno prima di assumerti deve comunicare l'inizio del rapporto di lavoro al Centro per l'Impiego e agli Enti previdenziali e deve farlo utilizzando il modulo telematico Unilav, in cui deve precisare i suoi dati, quelli del dipendente e le caratteristiche del rapporto di lavoro (part time, determinato, indeterminato ecc?).
Una procedura che è stata inserita per evitare il lavoro in nero. Visto che può capitare che alcune aziende lo facciano senza far firmare il contratto, così comunque loro si sono messe in regola, tu insisti.
Se dopo la tua insistenza, non riesci a firmare il contratto, puoi controllare la tua posizione presso il Centro per l'Impiego dove il tuo datore dovrebbe avere inviato comunicazione sull'avvio del rapporto di lavoro.
Se non ci dovesse essere, è molto probabile che il tuo lavoro sia in nero con le conseguenze previste.
Non c'è un limite massimo, ma sappi che tra il momento della compilazione e quello della firma possono passare anche diversi giorni perché, come dicevamo prima, le parti devono essere convinte di quello che stanno firmando.
Se la tua azienda ti fa fretta, consulta una persona competente ? commercialista, consulente del lavoro o CAF ? e chiedi un parere. Nel frattempo di' all'azienda che entro una settimana darai una risposta. Così avrai tutto il tempo per valutare se quel contratto fa al caso tuo o meno.
Autore: Cristina Maccarrone
Fonte: 6sicuro
Condividi
Dare un preavviso di dimissioni non è così semplice come credi: devi capire la tipologia del contratto, capire quanti giorni ti servono...
continuare a leggereCi sono lavori che possono incidere sul benessere fisico e psichico e sono denominati lavori usuranti. Quali sono e i requisiti per...
continuare a leggere