Il freelance è un lavoratore autonomo che offre la sua professionalità, le sue competenze e i suoi servizi a più soggetti. Di solito il freelance è titolare di Partita Iva ma può anche operare con la ritenuta d'acconto e i contratti di collaborazione occasionale.
Il freelance è un lavoratore libero, che gestisce in autonomia il suo tempo e le sue risorse, che decide quali collaborazioni avviare e quali invece rifiutare. Il freelance è un lavoratore responsabile di se stesso, della propria attività e della propria reputazione probabilmente più di quanto non lo sia un dipendente con il posto assicurato. Il freelance è il lavoratore del presente e del tuo futuro, è una figura sempre più richiesta dalle aziende, dagli enti, dalle associazioni, perciò accendi i neuroncini perchè ora sto per spiegarti come fare per diventare un freelance.
Ok, essere un freelance è oggi la soluzione per trovare lavoro! Ma da dove comincio? Come faccio? Ecco a te i miei 10 consigli:
Prima di avviare la tua carriera da freelance devi fermarti per un attimo, guardare a te stesso e domandarti cos'è che so fare bene? In cosa riesco? Cosa posso offrire agli altri? Quali problemi sono in grado do risolvere grazie alle mia competenze, alle mie abilità e alle mie capacità? Ecco, capire te stesso ed esser consapevole delle tue possibilità è il punto da cui devi partire.
Dopo aver capito cos'hai da offrire agli altri, devi chiederti: cos'è che mi rende straordinario? In cosa riesco a fare la differenza? Quali sono le mie caratteristiche peculiari? Seth Godin, genio del Marketing, nel suo libro La Mucca Viola ha scritto
Lo straordinario è ciò che emerge dal consueto, ciò che si fa notare e che fa parlare di sé. È la novità che suscita interesse.
Bene, lo straordinario sono i tuoi punti di forza, le peculiarità che ti permetteranno di emergere dall'anonimato e di farti notare da chi ha bisogno di ciò che tu hai da offrire.
Il freelance è un lavoratore che per trovare lavoro deve investire sulla propria reputazione, ogni giorno, e sulla capacità di promuovere se stesso, dimostrando le proprie competenze e la propria professionalità. E' questo il modo migliore per avere visibilità e ottenere contatti utili!
Come fare? Te lo suggerisco io:
raccontati, nel mondo reale come in quello virtuale. Ogni occasione è buona per farti conoscere e raccontare chi sei: partecipa agli eventi, sfrutta bene e con consapevolezza i social network, frequenta i forum di settore;
costruisci il tuo network: la rete di conoscenze e di contatti di cui tu stesso sarai un nodo importante è fondamentale per farti notare e per intrattenere relazioni proficue;
ricorda che il passaparola (online ed offline) ha un potere quasi magico: induci le persone a parlar bene di te e saranno loro a cercarti per soddisfare il bisogno che intendono appagare. Per contro, fa' molta attenzione al passaparola negativo: il danno che è in grado di arrecarti può essere anche molto pericoloso.
Dimostrarti sicuro di te è un aspetto fondamentale per indurre le persone a fidarsi delle tue competenze e ad affidarsi alla tua professionalità. Sei tu l'esperto, non dimenticarlo!
L'affidabilità è una qualità indispensabile per un freelance. Un committente che si rivolge a te ha bisogno di sapere di essere in buone mani, ha voglia e necessità di fidarsi di te e tu devi essere essere in grado di garantirgli una prestazione seria, professionale e puntuale.
Non puoi fermarti, mai! Tieniti sempre aggiornato sulle novità del tuo settore, dimostrati pronto e preparato, approfondisci costantemente le tue conoscenze, sviluppa le tue competenze: anche questo è un modo per risultare un freelance affidabile ed esser riconosciuto dal tuo network come un esperto di settore, favorendo il passaparola positivo e generando così contatti proficui.
Un freelance è qui che gioca la sua partita! La gestione del tempo è fondamentale per fare bene il tuo lavoro e per vivere con serenità la tua condizione di freelance. I miei consigli? Pianifica, programma, stila una to-do-list, individua le priorità e non lasciare nulla al caso. Certo, sii sempre pronto agli imprevisti (che sono all'ordine del giorno!) e impara ad accettarli e ad affrontarli nel modo giusto, senza inutili nervosismi che ti faranno solo sprecare del tempo prezioso.
Nella vita lavorativa di un freelance un mese non è mai uguale a quello successivo: può capitare che un periodo si lavori di più, quell'altro di meno, quello dopo subisca un'impennata e così via. È un'elettrizzante giostra la vita del freelance! Paura? Niente affatto, devi solo imparare a gestire il tuo budget.
Se questo mese hai lavorato con maggiore intensità, sii una formichina e lascia qualcosa da parte per i periodi di magra. Ricorda, inoltre, che pagare tasse e contributi spetta proprio a te: non ridurti all'ultimo giorno per lanciarti in improbabili avventure alla ricerca delle somme che dovrai versare!
E anche così che costruisci la tua credibilità di professionista! Sii chiaro e sincero fin dal principio con i tuoi committenti: cosa puoi fare per loro? Cosa non ti compete? Quali risultati che puoi ottenere? Qual è il tuo tariffario? Niente giochi a mosca cieca! La chiarezza e l'onestà prima di ogni cosa.
Vuoi crescere e migliorare? Ascolta attentamente cos'hanno da dirti collaboratori e clienti, analizza i tuoi lavori, fai buon uso delle critiche, individua gli errori o le aree in cui puoi far meglio e lavora sodo per aggiustare il tiro quando e dove è necessario.
Ma ora tocca a te! Sei anche tu un freelance? Vuoi diventarlo ma hai ancora dei dubbi? Raccontami la tua esperienza nei commenti!
Autore: Ludovica de Luca
Fonte: 6sicuro
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